Le donne "... dalla TERRA" secondo Marco Strano

Carissimi,

è proprio vero che "i sogni son desideri", e un mio sogno da giovane cultore del bello, timido e riservato, si è materializzato domenica scorsa, 2 febbraio, con la partecipazione, in vesti ufficiali e accreditate di fashion blogger, ad un evento moda che si è rilevato un' entusiasmante opportunità di conoscenze e di nuovi stimolanti incontri.

L'occasione, coronata dall'eccellente e deliziosa Food Collection 2014 offerta da Santocchini, sì è tenuta nella più che fiabesca location di Palazzo Manganelli, a Catania. Situata in una posizione di prestigio, l'antica residenza nobiliare rappresenta un perfetto esempio di quell'estroso stile barocco che caratterizza le sfarzose e sontuose architetture che decorano il centro della nostra città e che, in questo periodo di feste agatine, più che mai, stanno avendo pieno sfoggio. In ambienti che stupiscono, per il loro iper-decorativismo, senso scenografico e cromatico, hanno sfilato le nuove creazioni della collezione Sposa e alta Moda 2014 "... dalla TERRA" del sicilianissimo artista fashion designer Marco Strano.

Riflettendo sulla moda come vera e propria forma d'arte ed espressione estetica, mi viene in mente una frase dello scrittore francese André Malraux, "Come l'amore, l'arte non è piacere, ma passione". Ed è proprio la passione per la sartorialità, basata su delle abilità innate e derivante dallo studio e dall'esperienza, che accompagna Marco nella realizzazione dei propri abiti, nei quale viene materializzata tutta la forza e l'autenticità della nostra amatissima terra, la Sicilia. Quest'ispirazione dà vita a delle creazioni che tendono a valorizzare la femminilità e il romanticismo, tipici di ogni donna, e nelle quali la rispettata tradizione per i tessuti che vengono "scolpiti" contrasta con le innovative forme che lo stilista riesce a dare alle materie prime. 

L'unicità e la preziosità di questa collezione emergono in particolar modo nella linea sposa, nella quale i dettagli degli inserti in Swarovski, dei ricami intrecciati, delle frange, dei motivi floreali in pizzo macramè e della balze, anch'esse in pizzo o chiffon, caratterizzano i corpetti e le gonne che giocano spesso di volumi e drappeggi. Inoltre l'intreccio di materiali poveri come la juta con il più tradizionale pizzo siciliano sull'organza, avvolge e valorizza i corpi delle eleganti modelle, che assumono un'aria ancor più raffinata grazie alle acconciature dal gusto bon ton ideate dal Hair Team di Compagnia della Bellezza.

Felice per aver partecipato a questo bel défilé direttamente dalla front row, non mi resta che ringraziare di cuore Marco Strano per la splendida serata e Francesca Barilà, della press agency, per l'impeccabile organizzazione e per l'invito ricevuto. 

In attesa, dunque, di potervi raccontare le collezioni di altri designer conterranei che come Marco promuovono il buon gusto e lo stile siciliano, invito caldamente, soprattutto le novelle spose, a visitare la pagina Facebook ufficiale e il sito web dello stilista, il cui atelier si trova al 17 del Viale XX Settembre a Catania. 

Francesco.

Tra gli ospiti presenti all'evento